Cerimonia conclusiva della XX edizione del Corso “Walter Tobagi”
Più di cento ragazzi delle scuole medie secondarie di Spoleto hanno partecipato alla Rocca Albornoziana di Spoleto, Mercoledì 28 maggio 2025, alla cerimonia conclusiva della XX edizione del Corso “Walter Tobagi”, organizzato dall’Associazione Amici di Spoleto ETS in collaborazione con il Comune di Spoleto, per ricordare la figura del giornalista del Corriere della Sera, nato nella frazione di San Brizio di Spoleto e ucciso a Milano il 28 maggio 1980 da un “commando” di terroristi facenti capo alla Brigata XXVIII marzo. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Rocca Albornoz – Museo del Ducato di Spoleto e con l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, è stata introdotta da Paola Mercurelli Salari, direttrice della Rocca Albornoz – Museo del Ducato di Spoleto, e Candia Marcucci, presidente dell’Associazione Amici di Spoleto ETS che ha annunciato: “Dopo venti anni, dalla prossima edizione il Corso Walter Tobagi sarà rinnovato con un’attenzione particolare alle nuove frontiere del giornalismo”. A portare il saluto dell’amministrazione comunale, sono stati il sindaco della Città di Spoleto, Andrea Sisti e l’assessora alla formazione Luigina Renzi. Sono quindi intervenuti Luca Benedetti, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria che ha portato il suo saluto: “Apprezzo il lavoro degli studenti che durante le attività del Corso Walter Tobagi hanno affrontato argomenti di grande attualità dimostrando attenzione a temi che spesso sfuggono all’informazione tradizionale. L’Ordine dei Giornalisti sarà sempre vicino a questa iniziativa”. Il giornalista Pietro Del Re, per trenta anni inviato agli esteri del quotidiano La Repubblica, è quindi intervenuto sul tema “Giornalismo, il ruolo della professione attraverso la figura di Walter Tobagi”. “Tobagi può considerarsi un eroe moderno – ha affermato -, ucciso anche perché preveggente: scrisse che le BR non erano ‘samurai invincibili’. Il giornalismo per Tobagi è testimonianza, conoscenza e chiarezza espositiva”. All’incontro, aperto al pubblico, hanno portato i loro saluti anche i rappresentanti delle scuole partecipanti, la professoressa Emanuela Valentini Albanelli in rappresentanza della dirigente Roberta Galassi per l’Istituto Alberghiero e Mauro Pescetelli, dirigente scolastico del Polo Liceale della città. Essenziali sostenitori del progetto e del corso “Walter Tobagi” sono la Fondazione Carispo e la Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini. Come sempre, è attiva una collaborazione con la Valle Umbria Servizi in convenzione con il Liceo Scientifico, con la Curia Arcivescovile della Diocesi di Spoleto-Norcia per il giornalismo radiofonico e con la sede Rai di Perugia grazie alla quale i ragazzi coinvolti nell’iniziativa sono stati seguiti nella realizzazione di un TG Spoleto. A ottenere premi e menzioni di merito, tra i ragazzi partecipanti, sono stati: PREMIO “WALTER TOBAGI”: Agnese Scarabottini classe 3° E del Liceo Scientifico PREMIO “DANTE CILIANI”: Ludovica Bordini, Martina Bocchini, Giulia Cenci, IV A Liceo delle Scienze Umane, per l’articolo “Allarme alcol tra i giovani” MENZIONI DI MERITO I ANNUALITA’ ISTITUTO ALBERGHIERO “DE CAROLIS” Simone Turrioni, Classe V Serale per l’articolo: “Tartufo nero, l’emergenza climatica fa calare la produzione”. Elena Nardi, Classe 4BSCE per l’articolo “Don Matteo 15, a settembre le riprese in Piazza Duomo” Federico Calvitto, Classe 4BSCE per l’articolo “Don Matteo 15, a settembre le riprese in Piazza Duomo” LICEO SCIENZE UMANE “SANSI – LEONARDI – VOLTA” Aurora De Santis Classe IV A Liceo Scienze Umane Per l’articolo “Il calcio non è uno sport per donne” LICEO SCIENTIFICO “SANSI – LEONARDI – VOLTA” Ana Livia Questa, Classe III B Liceo Scientifico Faridah Luvungu Noudem, Classe III B Liceo Scientiofico Alessandro Paretovic, Classe III D Liceo Scientifico Federico Zaffini, Classe III D Liceo Scientifico Francesco Vallorini, Classe III E Liceo Scientifico Pietro Di Lello, Classe III E Liceo Scientifico Tommaso Clementini, Classe III E Liceo...
Read MoreSpoleto ricorda Walter Tobagi – 28 maggio 2025
MERCOLEDI’ 28 MAGGIO 2025 ore 9:30 Rocca Albornoz – Sala Antonini SPOLETO Intervengono Pietro Del Re, giornalista, e Luca Benedetti, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria Partecipano 150 ragazzi del Corso propedeutico di Giornalismo “Walter Tobagi” alunni delle scuole medie superiori di Spoleto Mercoledì 28 maggio 2025 Spoleto ricorda il giornalista Walter Tobagi con una conferenza a partire dalle ore 9:30 nella sala Antonini della Rocca Albornoziana di Spoleto. L’evento, valido per l’acquisizione di crediti formativi per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti, coinciderà con la cerimonia conclusiva della XX edizione del Corso “Walter Tobagi”, organizzato dall’Associazione Amici di Spoleto ETS in collaborazione con il Comune di Spoleto, per ricordare la figura del giornalista del Corriere della Sera, nato nella frazione di San Brizio di Spoleto e ucciso a Milano il 28 maggio 1980 da un “commando” di terroristi appartenenti alla Brigata XXVIII marzo. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Rocca Albornoz – Museo del Ducato di Spoleto e con l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, sarà introdotta da Candia Marcucci, presidente dell’Associazione Amici di Spoleto onlus e da Paola Mercurelli Salari, direttrice della Rocca Albornoz – Museo del Ducato di Spoleto, interverranno Pietro Del Re, giornalista, e Luca Benedetti, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, sul tema “Giornalismo, il ruolo della professione attraverso la figura di Walter Tobagi”. All’incontro, aperto al pubblico, porteranno i loro saluti il sindaco del Comune di Spoleto Andrea Sisti, Luigina Renzi, assessore alla formazione del Comune di Spoleto, il presidente della Valle Umbra Servizi, Vincenzo Rossi, e i dirigenti scolastici Roberta Galassi e Mauro Pescetelli. Essenziali sostenitori del progetto e del corso “Walter Tobagi” sono la Fondazione Carispo e la Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini. Come sempre, è attiva una collaborazione con la Curia Arcivescovile della Diocesi di Spoleto-Norcia e grazie alla sede Rai di Perugia i ragazzi coinvolti nell’iniziativa sono stati seguiti nella realizzazione di un TG Spoleto. Il Corso, rivolto alle ultime classi delle scuole medie superiori, ha visto la partecipazione di circa centocinquanta ragazzi dell’Istituto Alberghiero “Giancarlo De Carolis” con le quattro classi delle insegnanti Emanuela Valentini Albanelli, Beatrice Emili e Simona Del Bello; e di quattro classi dell’Istituto di istruzione superiore “Sansi Leonardi Volta”, la IV A del Liceo delle Scienze Umane guidata dalla professoressa Nerina Marzano e tre del Liceo Scientifico attraverso la formula dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto), referente la professoressa Paola Salvatori con gli insegnanti Carlo Palermo 3B, Cristian Scimiterna 3D, Lucia Pompei 3E, grazie alla rinnovata convenzione tra la scuola e la Valle Umbria Servizi s.p.a. All’interno di questo particolare ambito i ragazzi del Liceo Scientifico hanno elaborato una pubblicazione giornalistica, come allegato dello Speciale Giovani del bollettino dell’Associazione Amici di Spoleto “Notizie da Spoleto”, dedicata alle attività e ai progetti sul territorio della stessa Valle Umbria Servizi con la collaborazione dell’Ing. Vincenzo Rossi; del Direttore Generale, Ing. Marco Ranieri, del Direttore Tecnico Ing. Giancarlo Piccirillo, del Dirigente Gestione Reti, Romano Menechini, della dott.ssa Maria Rita Votoni Responsabile Qualità, dell’Ing. Francesco Vonella, area Tecnica Valle Umbra Servizi e della Dott.ssa Melissa Ronconi, Ufficio Comunicazione Valle Umbra Servizi. Il Corso propedeutico di giornalismo “Walter Tobagi” si è sviluppato in un laboratorio di giornalismo scritto per gli allievi della prima annualità, mentre la seconda annualità del Corso ha effettuato un seminario sul giornalismo online realizzato in collaborazione con USPI (Unione Stampa Periodica Italiana) tenuto da Carlo Vantaggioli (Tuttoggi.info) in collaborazione con Sara Cipriani (consigliere Uspi e direttore Tuttoggi.info), il quale si è affiancato ai laboratori di giornalismo radiofonico (tenuto da Francesco Carlini) e di giornalismo televisivo, introdotto dalla giornalista Antonella Marietti del Tg regionale della Rai...
Read MorePresentazione del libro “Quella notte a Saxa Rubra” di Maurizio Mannoni
il giornalista e scrittore Maurizio Mannoni sarà il protagonista della conferenza organizzata dall’Associazione Amici di Spoleto onlus che si terrà venerdì 28 febbraio 2025 alle ore 17 a Spoleto presso il Salone d’onore di palazzo Leti Sansi, (Via Arco di Druso, 37). Lo scrittore e giornalista presenterà il suo libro Quella notte a Saxa Rubra (La nave di Teseo, 2024), dialoga con l’autore, Alvaro Fiorucci, giornalista. Saluti istituzionali: Candia Marcucci, presidente dell’Associazione Amici di Spoleto onlus, Andrea Sisti, Sindaco della Città di Spoleto. “Quella notte a Saxa Rubra” (La nave di Teseo) è l’esordio nella narrativa di un maestro del giornalismo: Maurizio Mannoni. Un noir inquietante, una tragica scomparsa negli studi Rai di Saxa Rubra mai realmente chiarita, una storia perturbante dove tanti fatti impossibili sono realmente accaduti. Mannoni firma un romanzo che è una serrata e coinvolgente indagine letteraria, il cui protagonista, un giornalista coraggioso e ostinato, non si arrende alle ombre che si allungano dietro le telecamere, quando si spengono le luci della diretta. Il romanzo – Gli studi della tv pubblica sono scossi dalla morte di Giovanni, uno dei più brillanti volti del telegiornale, dopo un’ultima, drammatica, apparizione in diretta nel suo programma. La notizia della scomparsa è così sconvolgente che tutti preferiscono dimenticarla in fretta: i dirigenti televisivi sono felici di tornare a occuparsi del palinsesto, e la normale routine ricomincia a tenere impegnate le redazioni. Ma qualcosa non torna in quella morte improvvisa, e un giornalista compagno fraterno di Giovanni, al suo fianco in tante avventure professionali, decide dopo anni di indagare tra le carte dell’amico, chiuse in un ufficio a Saxa Rubra dove nessuno ha più messo piede da quel giorno. O almeno così sembra. Tra quei documenti, emerge il racconto senza filtri di una televisione che è lo specchio di un paese in cui bisogna avere molti amici e non farsi il nemico sbagliato. Si rivela anche la storia d’amore con una giovane donna, Angela, fuggita da Roma subito prima della morte di Giovanni. Inseguendo le tracce della ragazza, il protagonista si avvicina alla verità sulla scomparsa dell’amico, ma dovrà difendere la sua memoria dagli interessi di una tv ostaggio della politica e del potere. Maurizio Mannoni (La Spezia, 1957) è stato per anni giornalista del Tg3 Rai, dove ha condotto Tg3 Linea notte fino al 2023. Per la Rai ha curato programmi di informazione e approfondimento giornalistico di grande successo, tra cui Ultimo minuto, Primo piano, Un giorno per sempre. Quella notte a Saxa Rubra è il suo primo...
Read MoreConferenza Transizione energetico-ambientale 2030-2050
Venerdì 31 gennaio 2025 alle ore 18 a Spoleto nel complesso monumentale di San Nicolò si tiene la conferenza dal titolo: “Transizione energetico-ambientale 2030-2050” a cura del Rotary Club di Spoleto e dell’Associazione Amici di Spoleto onlus con il patrocinio del Comune di Spoleto. L’evento è rivolto a tutta la cittadinanza e al comprensorio. Saluti istituzionali: Ada Urbani, presidente Rotary Club Spoleto, Candia Marcucci, presidente dell’Associazione Amici di Spoleto onlus, Andrea Sisti, Sindaco della Città di Spoleto. Intervengono: Franco Cotana AD di RSE l’Ente di Ricerca sul Sistema Energetico nazionale, sul tema “La transizione energetica e azzeramento netto delle emissioni di CO2”; Veronica Castaldo, RSE- Capo progetto efficienza energetica in edifici storici, sul tema “La direttiva case green”. TRANSIZIONE ENERGETICA-AMBIENTALE Il ciclone Trump ha decretato l’uscita degli Usa dal protocollo di Parigi: le emissioni di CO2 degli USA saranno libere.Il gas russo non attraversa più l’Ucraina e non arriva più da noi.In Europa la sfida alla decarbonizzazione è ambiziosa e anche noi in Italia dovremo accelerare la transizione energetica-ambientale per ridurre i costi dell’energia e non rimanere fuori gioco con le nostre imprese e con la povertà energetica dei ceti più deboli della società.Nel 2050 dovremmo raggiungere il Net zero emissioni a costi contenuti e, l’ultima direttiva, “Case Green” ci imporrà sempre per quella data 2050, che le nostre abitazioni producano l’energia che consumano e ad avere una altissima efficienza energetica.In questa prospettiva occorrerà mettere in campo tutte le nostre tecnologie più avanzate. A CHE PUNTO SIAMO? Se ne parlerà con il professor Ingegnere Franco Cotana AD di RSE l’Ente di Ricerca sul Sistema Energetico nazionale da poco anche Coordinatore della PNNS piattaforma nazionale nucleare sostenibile, presso il Ministero dell’Ambiente, e con l’ingegner Veronica Castaldo esperta di efficienza energetica negli...
Read MorePresentazione del libro “Non diamoci del tu” di Giuseppe Benedetto
Lunedì 27 maggio 2024 alle ore 16 a Spoleto nel salone d’onore di Palazzo Leti Sansi, Giuseppe Benedetto presenta il suo libro Non diamoci del tu. La separazione delle carriere (Rubbettino, 2022). Intervengono, Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera dei Deputati, Fausto Cardella, già Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Perugia. Saluti istituzionali: Candia Marcucci, presidente dell’Associazione Amici di Spoleto onlus, Andrea Sisti, Sindaco della Città di Spoleto, Pietro Morichelli, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Spoleto. L’evento è accreditato dal consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Spoleto per i crediti formativi. IL LIBRO «Tutto il libro dovrebbe essere attentamente studiato alla scuola della Magistratura, perché smentisce definitivamente le apocalittiche obiezioni che l’Anm ci propina in occasione anche delle più moderate proposte riformatrici, come l’ultima della Ministra Cartabia». (dalla prefazione di Carlo Nordio). Che il giudice e l’accusatore siano colleghi è una singolarità tutta italiana. Un’anomalia politica e sociale che si perpetua da decenni. Questo libro evidenzia tale stortura ed auspica un cambiamento radicale del sistema giustizia, illustrando l’urgente necessità della separazione delle carriere affinché si possa raggiungere realmente l’autonomia della giurisdizione. Un rigoroso lavoro di approfondimento scientifico, una minuziosa cura della ricostruzione storica, uno scrigno di passione civile che emerge da ogni pagina, questo e tanto altro è “Non diamoci del tu”. GIUSEPPE BENEDETTO Giuseppe Benedetto è nato a Capo d’Orlando il 21 ottobre del 1954. Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Messina. Oggi è un noto avvocato penalista, iscritto all’Albo degli Avvocati patrocinanti innanzi alla Suprema Corte di Cassazione. È giornalista pubblicista, presidente della Fondazione Luigi Einaudi, presidente emerito della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella. Già docente di Diritto Costituzionale presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università LUM di Bari. È stato Commissario Straordinario del Cefop di Palermo, ente di formazione con oltre mille dipendenti. È stato Commissario Liquidatore della I.R.A. Costruzioni S.p.A. in amministrazione straordinaria, carica ricoperta dal marzo 2003 al marzo 2007. È stato componente della Commissione disciplinare della Figc (Federazione Italiana Gioco Calcio) dal 2002 al gennaio 2003; da tale ultima data, e sino al 15 Luglio 2006, è stato Giudice Unico Nazionale per lo stesso settore. Ha svolto importanti funzioni di pubblico Amministratore: tra l’altro, è stato consigliere regionale e assessore alla Promozione Culturale della Regione Abruzzo per il Partito Liberale Italiano. È stato membro della Direzione Nazionale e dell’Esecutivo del PLI, dove ha ricoperto l’incarico di Responsabile Nazionale degli Enti Locali. Non svolge incarichi politici-elettivi dal 1995. Appassionato di tematiche sociali, la sua attività scientifica e politica si è sempre contraddistinta per intransigenti posizioni a favore della salvaguardia dei diritti civili, dello sviluppo di una cultura laica – ma non laicista – e della tutela delle libertà fondamentali del cittadino contro ogni oppressione, anche quella eventuale dello Stato. Annovera tra i suoi maestri, con i quali si è intensamente rapportato, figure di politici illustri quali Giovanni Malagodi e il costituzionalista Aldo Bozzi. È autore dei saggi “L’eutanasia della democrazia. Il colpo di Mani Pulite”, con prefazione a cura del Prof. Sabino Cassese (Rubbettino editore, ottobre 2021) e “Non diamoci del tu”, con prefazione del Ministro della Giustizia Carlo Nordio (Rubbettino editore, ottobre...
Read MorePresentazione del libro Autobiogrammatica di Tommaso Giartosio
Lunedì 20 maggio 2024 alle ore 17:30 a Spoleto nel salone d’onore di Palazzo Leti Sansi, Tommaso Giartosio presenta il suo libro Autobiogrammatica (Minimum Fax 2024) finalista al Premio Strega 2024, “un gioco sorprendente e vertiginoso: il racconto di un’esistenza – unica e comune – come la storia di un linguaggio”. Interviene, Daniela Mazzoli, scrittrice e poeta, regista per Raieducational del programma ‘Scrittori per un anno’. Saluti istituzionali: Candia Marcucci, presidente dell’Associazione Amici di Spoleto onlus, Andrea Sisti, Sindaco della Città di Spoleto. IL LIBRO Esiste un legame segreto tra le due linee sinuose lungo cui si snoda la nostra vita: da una parte l’apprendistato dell’alfabeto, dei nomi, del lessico famigliare, dell’insulto, dello scherzo, delle lingue straniere, dei codici segreti, della poesia; dall’altra l’invadente amore per i genitori, la scuola che è un viaggio nell’ignoto, le seduzioni e dilazioni dell’amicizia e del desiderio, la contrattazione di un posto nel mondo – in un’Italia in cui regnano il privilegio, il pregiudizio, la violenza politica e privata. Nella sua Autobiogrammatica Tommaso Giartosio traccia tutti i legami che connettono questa doppia elica, e sa che imbarcarsi in un’impresa del genere significa chiedersi: quali lettere hanno il sapore dello zucchero sulle nostre labbra, e da dove nasce questo godimento? Qual è l’abbecedario dei nostri amori? Quali parole racchiudono le nostre paure? La lingua come origine della coscienza e del mondo, genealogia degli affetti, identità e disidentità, filtro per lo sguardo, sola possibilità di dare un senso a ciò che abbiamo vissuto. La lingua madre e la lingua salvata. La lingua che non è soltanto restituzione poetica del racconto, ma sostanza stessa di questo racconto. E su tutto, intorno a tutto, la babele delle nostre esistenze e di quelle che ci hanno preceduto. TOMMASO GIARTOSIO è scrittore, poeta, conduttore radiofonico. Ha pubblicato diversi libri a cavallo tra saggio, narrazione e reportage: Doppio ritratto (Fazi 1998, Premio Bagutta opera prima), Perché non possiamo non dirci (Feltrinelli 2004), La città e l’isola (con Gianfranco Goretti, Donzelli 2006), L’O di Roma (Laterza 2012), Non aver mai finito di dire (Quodlibet 2017), Tutto quello che non abbiamo visto (Einaudi 2019), Autobiogrammatica (Minimum Fax 2024), e i versi di Come sarei felice (Einaudi 2019, Premio...
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